I medici fisiatri dell’Ospedale Koelliker di Torino hanno stilato una lista di consigli per la scelta dello zaino di scuola. Sono molti infatti i genitori che si chiedono quale sia il modello più confortevole e che non crei disturbi alla schiena dei bambini. Due gli accorgimenti principali: il carico adeguato e indossarlo in modo corretto, per evitare danni. Ai dubbi dei genitori rispondono il Dottor Giuseppe Larosa – Medico Chirurgo Ortopedico e Fisiatra, Responsabile della Fisiatria e Fisioterapia dell’Ospedale Koelliker di Torino – e la Dottoressa Marina Gobbi – Medico Chirurgo Specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa.
Le conseguenze di una scelta sbagliata
Secondo uno studio elaborato dalla BMC Public Health son sempre di più i giovani che hanno problemi alla schiena in età adulta. Uno dei fattori, oltre ad avere una postura scorretta, ed il fatto di trascorrere troppo tempo seduti è sicuramente uno scorretto utilizzo dello zaino di scuola. Se il peso è troppo elevato o se non si indossa in modo corretto può provocare dei danni alla schiena. Secondo il Dottor Larosa il rischio è di creare delle contratture muscolari che portano quindi all’assunzione di una postura scorretta. Non è vero invece che uno zaino troppo pesante possa portare a scoliosi, dovuta invece a cause genetiche. Una delle regole da seguire è di indossare entrambi gli spallacci. Non basta però, è necessario valutare il peso dello zaino in reazione a quello del bambino, distribuire in modo corretto gli oggetti al suo interno e soprattutto scegliere lo zaino giusto
Quali sono le 10 regole d’oro per prevenire il mal di schiena da zaino?
La prima regola da seguire è di non superare il 15% dl peso corporeo del bambino. In secondo luogo bisogna scegliere uno zaino ergonomico con spallacci ampi, imbottiti e regolabili. Anche lo schienale deve essere imbottito con gli spallacci regolabili. Qualora fosse possibile è opportuno optare per una cintura in vita per distribuire meglio il peso. Oltre a indossare sempre gli spallacci. Come quarta regola, è necessario regolare gli spallacci seguendo la regola di non superare di 10 centimetri l’altezza della vita con la parte più bassa dello zaino. Ordinando la cartella inoltre si consiglia di posizionare nella parte verso la schiena gli oggetti più pesanti. Sesta regola è di riempire lo zaino in altezza e in larghezza ma mai in profondità. Quando si indossa lo zaino evitare di correre o di fare sforzi eccessivi. Il tempo massimo per portare lo zaino non deve superare i 30 minuti al giorno. Penultima regola è quella di togliere lo zaino quando è possibile: quando si aspetta l’autobus, alla fermata. Ultima regola ma non da meno è quella che probabilmente sconvolgerà i più. È meglio evitare i trolley. Oltre al peso della struttura più quello della cartella provoca una postura scorretta. SI sbilancia infatti un lato dello zaino, provocando il pendolamento dell’arto provocando uno squilibrio.