Nella stagione autunnale oltre a cadere le foglie cadono anche i capelli. È molto comune perdere più capelli durante questo periodo, per una questione biologica ma anche per altri fattori. Ad esempio lo stress di ritorno dalla vacanze può causare un’indebolimento che porta alla caduta dei capelli.
I fattori coinvolti
Si possono perdere numerose ciocche per differenti motivi. Ad esempio, come citato prima, per lo stress o per le cattive abitudini alimentari. Anche il fumo può incidere negativamente sulla salute del cuoio capelluto. Bisogna valutare la presenza di vitamina D perché la sua carenza può influire sulla caduta dei capelli. Inoltre, è necessario verificare che il paziente non soffra di malattie della tiroide o autoimmuni a carico di essa.
Rimedi contro la caduta dei capelli
Il lavaggio della chioma è fondamentale per mantenere una corretta igiene, ma non bisogna abusarne. I lavaggi troppo frequenti, infatti, possono compromettere la flora batterica del cuoio capelluto favorendo la caduta dei capelli. Durante l’autunno è consigliabile fare un massaggio di scollamento del cuoio capelluto per stimolare il microcircolo, mentre in estate è consigliato fare maschere nutrienti per arginare i danni causati dal sole e dalla salsedine.
I capelli sono costituti dal 65 al 95% di proteine come la cheratina. Un’alimentazione ricca di questi elementi può aiutare a fortificarli. Inoltre per mantenere la chioma fluente si consiglia anche di mangiare frutta e verdura di stagione, capaci di apportare il giusto fabbisogno di vitamine.
Nel caso in cui la perdita risulti sostanziosa, quindi oltre gli standard di circa 100 capelli al giorno, è necessario rivolgersi a un professionista. In questo modo, si potranno conoscere le cause di questa condizione e integrare gli elementi che mancano all’organismo per tornare ad aver un cuoio capelluto in forma e una chioma fluente e idrata.