L’Associazione Dimore Storiche Italiane (A.D.S.I), in collaborazione con la Regione Piemonte e il Consiglio regionale, ha annunciato l’apertura straordinaria di 46 dimore private, veri gioielli di storia e architettura.
Il progetto punta a rivoluzionare l’offerta turistica e culturale del Piemonte e della Valle d’Aosta. L’iniziativa, presentata il 14 novembre, mira a rendere questi edifici parte integrante del circuito regionale, contribuendo al rilancio economico e sociale del territorio attraverso un modello di turismo sostenibile e culturale.
Accordo per rendere accessibile un patrimonio nascosto
Uno dei momenti centrali dell’evento è stata la firma di protocollo d’intesa tra A.D.S.I. e F.I.A.V.E.T. Piemonte, che consentirà ai visitatori di accedere alle dimore su prenotazione tramite tour organizzati dalle agenzie di viaggio convenzionate. Questo accordo le trasforma in mete turistiche esclusive, mantenendo vivo il legame tra passato e presente.
Dimore Amiche del Piemonte
“Dimore Amiche del Piemonte” è un circuito che riunisce circa 50 residenze storiche, distribuite tra le diverse province piemontesi. L’obiettivo è promuovere un turismo consapevole. Lontano dai flussi di massa.
La maggior parte di queste si trova in piccoli borghi, spesso lontani dai principali itinerari turistici, contribuendo così alla valorizzazione delle aree interne.
Circa il 90% delle dimore aderenti permette anche la visita ai parchi storici che le circondano. Una vera e propria esperienza completa che unisce natura e cultura. Questo modello di turismo è particolarmente significativo per i comuni con meno di 20.000 abitanti, dove si trova il 54% delle dimore coinvolte.
Un patrimonio da preservare
Secondo i dati dell’Osservatorio sui beni culturali, in Italia ci sono oltre 19.000 dimore storiche che operano come imprese. Nonostante il loro enorme potenziale, queste realtà hanno bisogno di politiche mirate e sostegni concreti per preservare il patrimonio culturale e garantire la sostenibilità economica.
Le dimore storiche, infatti, non sono solo beni materiali, ma luoghi che custodiscono tradizioni e storie. La loro apertura al pubblico è un modo per tramandare queste eredità alle nuove generazioni, rafforzando l’identità culturale italiana.
Dimore Amiche del Piemonte tra sostenibilità e futuro
Il progetto dell’ Associazione rappresenta un modello virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato. A dimostrazione di come il patrimonio culturale possa essere un elemento chiave per lo sviluppo sostenibile.
Grazie al supporto di partner come F.I.A.V.E.T., questi immobili potranno continuare a raccontare storie, valorizzando il territorio e creando opportunità economiche.
Il Piemonte si afferma sempre più come una destinazione di eccellenza per il turismo culturale e sostenibile. Passato e futuro qui si incontrano per generare valore condiviso.