È di Pinerolo il “vino estremo” 2024 premiato nel concorso internazionale Mondial des vins extrêmes. Il concorso si occupa di valutare i vini provenienti da viticoltura definita “eroica”. La medaglia d’oro della 32esima edizione se l’è aggiudicata il Pinerolese Doc Freisa Brigit Neir 2022 della Cantina Dellerba di Pinerolo. Questo vino, il cui nome si ispira alla collina di Santa Brigida, ha raccolto numerosi consensi e, nel 2024, è stato incluso tra i “Vini da non perdere” nella guida Vinibuoni d’Italia, raggiungendo una valutazione di quattro stelle.
I fratelli Alex e Andrea Dellerba, che gestiscono la cantina, hanno sottolineato come il territorio e il vitigno utilizzati abbiano permesso di produrre un vino di qualità. La Cantina Dellerba è parte dell’associazione “Più Freisa”, che riunisce produttori di Freisa, un vitigno tradizionale di Torino. L’associazione si propone di valorizzare la Freisa, puntando su una produzione affinata in legno per esplorare le potenzialità future di questo vino.
Un concorso internazionale di vini
Il concorso Mondial des vins extrêmes ha visto la partecipazione di 1.015 vini provenienti da 25 paesi. Tra questi, 305 sono stati selezionati e valutati da cinquanta degustatori internazionali, che hanno attribuito un totale di 64 Grandi Medaglie e 241 Medaglie d’Oro.
Secondo Paolo Dora, vicepresidente del Consorzio Turistico Pinerolese e Valli, il premio alla Cantina Dellerba rappresenta un valore aggiunto per l’intero territorio vitivinicolo, contribuendo a promuovere il Pinerolese anche in chiave turistica. Dora ha commentato l’evoluzione positiva del settore vitivinicolo locale, sottolineando come questi riconoscimenti possano attirare un turismo enogastronomico sempre più rilevante.
I vini di Pinerolo: punti di riferimento per il turismo
L’azienda agricola Dellerba ha inoltre organizzato eventi durante l’estate per attrarre visitatori, posizionandosi come un punto di riferimento per i turisti interessati ai vini e alle specialità locali. Secondo i Dellerba, premi come quello ottenuto al Mondial des vins extrêmes dimostrano le potenzialità del Pinerolese, un territorio che mira a valorizzare le sue caratteristiche storiche e culturali.
Anche l’azienda agricola “Giro di Vite” aveva ottenuto medaglie d’oro alla precedente edizione del concorso, con due vini della zona pinerolese. Entrambe le cantine fanno parte dei “Vignaioli Esuberanti”, un gruppo che riunisce realtà locali con l’obiettivo di promuovere dinamismo e innovazione nel settore vitivinicolo del Pinerolese.
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